La Forchetta Dispettosa
“il Saporario”, nelle librerie la guida gourmet che scarta i soliti noti
Torna nelle librerie la guida gourmet che scarta i soliti noti, ovvero i “titolari secolari” delle posizioni di vertice di molte guide blasonate di settore che da anni, grazie al pedigree della casa editrice, al lungo lavoro di critica e alla conquistata autorevolezza (forse oggi in decadenza) indicano a tutti, appassionati e non, chi è il miglior nel proprio campo senza guardare, nella maggior parte delle volte, il vero valore, ma solo una eredità dinastica che può valere quasi sicuramente per l’editore un ritorno economico.
Per fortuna però ci sono anche i piccoli editori. Parliamo della guida de La Pecora Nera, “Il Saporario” che attraverso i suoi critici, seleziona, sulla base di un’offerta gastronomica che non supera i 35 euro e in modo anonimo, esercizi commerciali. Il risultato finale è quello dunque di eliminare dalle recensioni, per forza di cose e visto il tetto di spesa fissato, le lobby delle guide gourmet e di offrire un giudizio indipendente sui locali visitati e il cibo degustato.
Come per gli scorsi anni “il Saporario” torna, per il secondo anno, in distribuzione a Roma e Milano in versione “salvatore della patria” del consumatore con un vademecum enogastronomico buono per ogni momento della giornata. Le sette fasce orarie considerate sono infatti la colazione, il pranzo, la merenda, l’aperitivo, la cena, fino a tardi e a tutte le ore. Nella mappa dei punti di ristoro segnalati rientrano i classici ristoranti, le trattorie, i bistrot, le pasticcerie, le gelaterie e i cocktail bar. Il voto è espresso attraverso il simbolo della pecora nera: si va da un minimo di una pecora fino al massimo di cinque pecore.
Gianluca Pacella
in data:22/09/2015