Filiera Corta
Capodanno, la spesa per la festa è di 2,5 miliardi
Emerge dall’indagine del Centro Studi di Confcooperative. Tradizione e qualità restano le bussole della tavola italiana
Roma - Prosegue il “cenathlon” natalizio per gli italiani , maratona gastronomica che in una settimana porta gli italiani da una tavola imbandita all’altra. Due cenoni, dopo la vigilia di Natale, è il turno del Capodanno: 2,5 miliardi di euro è quanto gli italiani spenderanno per salutare il 2025 e dare il benvenuto al 2026, con un incremento di 200 milioni rispetto all’anno precedente. È quanto emerge dall’indagine del Centro Studi di Confcooperative.
"Un aumento - commentano gli analisti - che non testimonia spensieratezza, bensì rigore e spending review familiare: a pesare sono il caro vita persistente, l’incremento delle tredicesime (da 51,3 a 52,5 miliardi di euro) e il boom occupazionale del 2025, che ha portato più italiani al lavoro e più redditi nelle famiglie. La crescita della spesa, insomma, è figlia più dell’inflazione che dell’abbondanza".
Tradizione e qualità restano le bussole della tavola italiana, anche quando il portafoglio impone cautela. Il menù di Capodanno celebra le eccellenze agroalimentari italiane con un paniere ricco e variegato. A guidare la classifica della spesa troviamo i dolci, con panettone e pandoro protagonisti del duello all’ultima fetta, affiancati dalle specialità dolciarie regionali come struffoli, calzoncelli, torroni, mostaccioli, rococo, susamielli, panforte, zelten, pangiallo, buccellato, parrozzo e cartellate, per un totale di 420 milioni di euro.
Seguono carne, salumi e uova con 400 milioni di euro, mentre vini, spumanti e prosecchi si attestano a 395 milioni di euro. Per i secondi piatti trionfa il pesce con 380 milioni di euro, mentre frutta, verdura e ortaggi raggiungono i 305 milioni di euro. La spesa per pasta, pane, farina e olio si attesta a 245 milioni di euro, seguita da vongole e frutti di mare per i primi piatti con 200 milioni di euro, decimati quest’anno dall’invasione del granchio blu. Chiude il ricco carrello della festa il tagliere dei formaggi freschi e stagionati italiani con 160 milioni di euro.