Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Agronews » Credito agrario, in crescita i finanziamenti bancari

Agronews

Credito agrario, in crescita i finanziamenti bancari

L'analisi Ismea, su dati della Banca d'Italia, segnalano un aumento dell'1,2 per cento rispetto ad un anno fa. Il dato è in controtendenza con la dinamica complessiva dei prestiti, ancora in calo

Roma- Rispetto ad un anno fa il credito agrario è cresciuto dell’1,2%. A segnalare la controtendenza con la dinamica complessiva dei prestiti bancari, ancora in calo, è Ismea. Secondo l’Istituto di servizi per il mercato agricolo nazionale l’agricoltura intercetta nel primo trimestre maggiori finanziamenti rispetto al 2013. L’analisi, fatta sulla base dei dati della Banca d’Italia, segnala che, l’incremento, in termini di consistenze, è relativo al periodo compreso tra gennaio e marzo. E anche su base trimestrale il confronto è positivo: in questo caso l’aumento è stato dello 0,7%.

Al contrario, rispetto ai primi tre mesi del 2013 lo stock del credito in generale si è ridotto del 2,7%, mentre il confronto con il precedente trimestre indica un incremento dell’1,9%.
Non è solo l’agricoltura, ma un po’ tutto il settore agroalimentare - spiega ancora l’Ismea - a beneficiare di una maggiore apertura del sistema creditizio.

L’industria alimentare, nel trimestre analizzato, non ha aumentato la consistenza come rilevato per le imprese agricole, ma ha mantenuto se non altro lo stock di finanziamenti dell’anno scorso, riuscendo a incrementarlo del 3% rispetto al precedente trimestre.

L’agricoltura - prosegue l’analisi - si distingue anche per un più basso indice di sofferenza rispetto ad altri settori. I dati più aggiornati dimostrano che nelle campagne le aziende/imprenditori che non riescono ad onorare i loro debiti (si parla tecnicamente di tasso di decadimento) sono lo 0,4% del totale, contro lo 0,7% rilevato per la totalità dei settori economici.

in data:09/08/2014

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno