Ti informiamo che, per migliorare la tua esperienza di navigazione questo sito utilizza dei cookie. In particolare il sito utilizza cookie tecnici e cookie di terze parti che consentono a queste ultime di accedere a dati personali raccolti durante la navigazione. Per maggiori informazioni consulta l’informativa estesa ai sensi dell’art. 13 del Codice della privacy. L'utente è consapevole che, proseguendo nella navigazione del sito web, accetta l'utilizzo dei cookie.

Home » Agronews » Da Cracco a Crippa, il pop-up restaurant di Harrods celebra la cucina italiana

Agronews

Da Cracco a Crippa, il pop-up restaurant di Harrods celebra la cucina italiana

Per cinque mesi, da settembre a gennaio, cinque dei più rappresentativi ristoranti made in Italy si alterneranno nel famoso palcoscenico del lusso londinese proponendo menù tricolori

Roma-Per certi versi può essere considerata una vera rivincita per l’Italia e gli italiani. Dopo tanta ilarità sugli usi e consumi del popolo italico apostrofato in maniera disprezzativa e utilizzando a maniera d’insulto i termini “spaghetti e mandolino”, i sudditi della Regina Elisabetta con molta probabilità correranno, ora, ad andare apprezzare l’eccellenza della cucina contemporanea italiana in uno dei loro palcoscenici più autorevoli del lusso londinese: Harrods, lo storico magazzino della capitale britannica. Proprio così. Per cinque mesi, a partire da settembre fino a gennaio, cinque dei più rappresentativi ristoranti italiani, con una dote di 13 stelle Michelin, si alterneranno alla guida di uno dei numerosi ristoranti di Harrods, collocato nel lower floor, accanto alla fornitissima enoteca internazionale. Ogni chef proporrà un menu che rappresenta la summa del proprio lavoro creativo attraverso l’utilizzo di ingredienti italiani di qualità. L’iniziativa intitolata “Stelle di Stelle” nasce da una collaborazione tra Harrods e Identità Golose.

Il primo ad esibirsi sarà Carlo Cracco (Ristorante Cracco, Milano, 2 stelle Michelin) il prossimo 2 settembre. Il menù di Carlo Cracco che i clienti potranno gustare a partire da settembre: Polpa di pomodoro fresco, mozzarella e semi di basilico; Tuorlo d’uovo marinato; Risotto al pomodoro verde, pinoli tostati; Filetto di vitello gratinato ai capperi e liquirizia, cipolla rossa di Tropea e sedano verde; Dessert al cioccolato bruciato e prezzemolo.

A ottobre saranno a Londra i fratelli Enrico e Roberto Cerea patron del ristorante Da Vittorio a Brusaporto (Bergamo), tre stelle Michelin. A novembre sarà la volta di Gennaro Esposito del ristorante La Torre del Saracino, Vico Equense, (Napoli), due stelle Michelin. A dicembre è atteso Italo Bassi, chef della storica Enoteca Pinchiorri di Giorgio Pinchiorri e Annie Féolde, tre stelle Michelin, a Firenze. A chiudere l’iniziativa, a gennaio, sarà Enrico Crippa, chef del ristorante Piazza Duomo di Alba, tre stelle Michelin e 39° nella classifica 2014 The World’s 50 Bests Restaurants che premia ogni anno i migliori 50 ristoranti al mondo.

Il costo fisso sarà di 110 sterline per il pranzo (130 sterline bevande incluse) e 160 sterline per la cena (180 sterline bevande incluse).

in data:28/08/2014

Cerca

Multimedia

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 4 luglio

  • foto

    Binomio, a Roma arriva la cucina all day long nata in Catalogna

  • video

    Tg Agricoltura. Edizione 27 giugno