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Il caldo cancella dai menù gli spaghetti con le vongole

L'afa di questi giorni- dice Federcoopesca-Confcooperative- sta facendo soffrire il comparto dell'allevamento ittico italiano procurando danni complessivi per 50 milioni. Le temperature record con il crollo dell'ossigenazione risulta letale per i pesci

Roma- Forse quest’estate trovare nei menù gli spaghetti con le vongole veraci sarà una vera impresa. Quasi sicuramente la risposta del ristoratore alla nostra richiesta sarà negativa. Il motivo? Il caldo prolungato di questi giorni sta facendo soffrire il comparto dell'allevamento ittico italiano procurando danni complessivi per 50 milioni di euro destinati ad aumentare, visto che la morsa dell'afa non accenna a diminuire.  A dipingere il quadro della situazione è Federcoopesca-Confcooperative che sta monitorando le aree in sofferenza concentrate, per il momento, in Toscana, Emilia Romagna, Veneto e Sardegna.  La situazione produttiva- spiegano gli esperti è compromessa dalle alte e prolungate temperature che hanno tagliato il 50% della produzione di vongole filippine allevate nella Sacca di Goro in provincia di Ferrara con perdite per 18 milioni di euro, il 10% delle cozze Dop di Scardovari a Rovigo e della Sardegna per 22 milioni e l'80% della produzione lagunare di Orbetello tra spigole, orate e muggine per ulteriori 10 milioni.

Le cause di questo trend con il segno meno è l’acqua che si surriscalda troppo e raggiunge nelle zone lagunari temperature record di 34-36 gradi con un conseguente crollo dell'ossigenazione che risulta letale per i pesci adulti ma anche per gli esemplari giovanili; il che, secondo la Federcoopesca, mettera' a rischio anche i menu di pesce made in Italy per il tradizionale menu della vigilia di Natale. Un danno che penalizza fortemente il comparto, perche' solitamente, proprio nei mesi estivi, i consumi di pesce aumentano in media del 20%, rispetto al resto dell'anno e in particolare dei molluschi bivalvi del 30%.

Non ci sono problemi da caldo invece per i pesci in mare aperto che, quando le temperature salgono e l'ossigeno nell'acqua scarseggia, si spostano a largo in acque piu' profonde. Salve anche le telline in mare che non possono essere allevate, come anche le trote perche' hanno bisogno di acque di scorrimento. Il consiglio per i consumatori è quello di essere molto piu' attenti alla provenienza del pesce al momento dell'acquisto, tenendo presente che molti prodotti potranno essere di importazione. Occhio anche ai prezzi in aumento per i molluschi lagunari fino al 20%.

in data:01/08/2015

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