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Leonforte Igp, la pesca che si fa desiderare

Coltivata in provincia di Enna su una superficie di 100 ettari attraverso la tecnica dell’insacchettamento, il prodotto ortofrutticolo arriverà nel 2018 sul mercato con 20 milioni di sacchetti

Roma- Una volta che la si conosce non si scorda più anche perché si fa desiderare.  Il suo colore Giallone, la sua bontà  e le sue qualità organolettiche si possono gustare però solo da settembre a novembre perché lei è “tardiva”, ma ne ha tutte le ragioni ad esserlo. Insomma è un prodotto ortofrutticolo che lascia il segno. Parliamo della Pesca di Leonforte Igp, frutto nato per caso nelle terre della provincia di Enna in Sicilia e che ora può vantare un Indicazione geografica protetta dopo un percorso avviato nel 2010 con la costituzione del Consorzio di tutela.  Prodotta su una superficie di 100 ettari interessa  cinque comuni del territorio isolano. La sua produzione attuale è in media di 400 tonnellate annuali, ma nel 2018  l’organo di tutela e salvaguardia del prodotto punta a fare un regalo ai consumatori con un miglioramento produttivo: sul mercato- dice in fatti il responsabile del Consorzio Domenico Di Stefano arriveranno 20 milioni di sacchetti di Pesca di Leonforte Igp.  L’obiettivo futuro  quindi- spiegano i responsabili di prodotto- è rafforzare le politiche di sviluppo e commerciale sapendo di poter contare in prospettiva di un’estensione produttiva che può raggiungere gli 800 ettari.

Il suo marchio di fabbrica è invece il procedimento biologico, ma non certificato,  che avviene con la tecnica di coltivazione "insacchettata" mediante un sacchetto di pergamena argento utilizzato durante la maturazione del frutto per proteggerlo dalla mosca mediterranea, da altri parassiti e da avvenimenti atmosferici non desiderati garantendo allo stesso tempo trattamenti “bio”.  La sua arma vincente, rispetto ai concorrenti, è invece quella di presentarsi sul mercato in un periodo in cui sono quasi assenti le pesche. Attualmente il prezzo di vendita va dai 3,99 ai 5,99 al Kg.

Oggi la Pesca di Leonforte, coltivata a Igp solo per la metà della produzione  da 20 produttori aderenti al Consorzio di Tutela, è distribuita per il 90% in Italia attraverso la collaborazione di grandi catene della Grande distribuzione organizzata (Gdo), il resto interessa la Germania e Dubai

Gianluca Pacella

in data:08/09/2016

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