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L'indirizzo

Siculo, il made in Sicily prende per la gola la città eterna

A Roma, dal 18 giugno al 30 settembre, i titolari del ristorante palermitano Scialo, propongono le prelibatezze dell'Isola lungo le rive del Tevere nella zona di Ponte Milivio

Roma- Temporaneo per l’estate ma nei desideri la voglia e la speranza di restare nella città eterna con l’obiettivo di diffondere il verbo culinario della Sicilia. E in effetti le carte in regola per essere ambasciatore della sicilianità culinaria ci sono tutte.  Insomma Paolo Calò e Baldo Milotta titolari a Palermo di Scialo e trapiantati a Roma dal 18 giugno al 30 settembre con Siculo, temporay restaurant sulle rive del Tevere (zona ponte Milvio), ci provano a uscire dall’Isola tentando la sfida romana. Il prossimo passo , nel loro manifesto d’intenti, è dunque quello, almeno da quello che si apprende dai loro stretti collaboratori, di trovare un locale nella città che possa andare incontro alle loro esigenze di esprimere e presentare al meglio la cucina siciliana.

Intanto, in attesa di dare soluzione alla ricerca, cercano di sedurre romani e turisti della Capitale dando un’anteprima di quanto la Sicilia possa offrire dal punto di vista enogastronomico abbinando le suggestive bellezze culturali di Roma, Tevere incluso, con piatti che ricordano il loro territorio, ecco quindi che sulle tavole degli ospiti delle serate arrivano piatti del calibro come i bucatini con le sarde o gli anelletti al forno e l’involtino di pesce spada come secondo, le polpetta di tonno al sugo o la caponata di melanzane per antipasto e l’immancabile cannolo siciliano per dolce.

Ma la gola dei romani è messa a dura prova anche dagli arancini alle crocchette di patate, dal  crudo di gamberi rossi di Mazara del Vallo e dai  salumi e formaggi nostrani.  Il rischio per i buongustai arriva inoltre dal resto della squadra dei primi piatti formata dagli spaghetti con i ricci e dalle busiate alla trapanese. Tra i secondi, nella carta del menù, figurano fuoriclasse come il pesce spada alla ghiotta,  il tonno rosso in agrodolce, l’arrosto panato alla palermitana e gli involtini di carne alla siciliana.  Colpo finale da ko  sono i dolci con cassate, cremolose e gelo di melone, il tutto accompagnato da live music e djset.

Siculo, infine, per chi è alla ricerca solo di una pausa veloce con cui assaporare l’essenza più vera della Sicilia, garantisce un tipico street food garantendo panelle e crocchè, arancine e sfincione. Non manca il dopo cena con il cocktail bar e l’opportunità di acquistare tipici prodotti siciliani attraverso la presenza di un punto vendita nel quale si possono trovare alimenti che portano lo stesso nome del ristorante e che fanno parte della linea creata dai due imprenditori titolare di“Scialo”.

Gianluca Pacella

in data:07/07/2016

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