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Unione italiana food, 58 miliardi il fatturato complessivo
Presentato, in occasione della VII Assemblea Annuale di Unione italiana Food (Uif), svoltasi a Pollenzo presso l'Università di Scienze Gastronomiche, il Rapporto 2024, che evidenzia -informa una nota - la capacità delle 530 aziende associate di reagire e innovare, rafforzando la filiera agroalimentare nazionale e internazionale.
Ecco i principali dati emersi: 58 miliardi di euro di fatturato complessivo (+2,6%), di cui 23 miliardi dall'export (+11,4%), pari al 40% del totale export alimentare italiano, 100.000 addetti impiegati direttamente; 3 miliardi di euro investiti ogni anno per innovazione, sostenibilità e miglioramento dei processi produttivi; Pasta, dolciario, caffè, surgelati, integratori e prodotti vegetali premium tra i comparti più dinamici del 2024
UIF esporta il 40% del totale dell'industria alimentare. prospettive positive ma resta il nodo-dazi.
30 miliardi di piatti di pasta, 56 miliardi di tazzine di caffè, quasi 1 miliardo di kg tra biscotti, fette biscottate, crackers e dolci come pandori, panettoni e colombe. E 4 miliardi di prodotti a base di cioccolato. L'export 2024 dei settori rappresentati dall'Associazione ha registrato risultati straordinari: sfiorando i 23 miliardi di euro (+11% in valore) rappresenta il 40% del totale export 2024 di tutto il settore alimentare. Germania, Francia, Stati Uniti, Regno Unito, Spagna e Polonia, attratti dalla qualità e autenticità della tradizione gastronomica italiana, si confermano i principali mercati di destinazione. Mentre Asia, Nord Europa e Medio Oriente rappresentano nuove opportunità per referenze salutistiche e plant-based.