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Centrale del latte di Torino: in crescita il ricavo netto

Approvati dal Consiglio di Amministrazione della Centrale del Latte di Torino i risultati consolidati al 30 giugno 2012. Il Gruppo, in uno scenario che permane non favorevole per quanto attiene ai consumi, ha registrato ricavi netti consolidati in crescita del 1% a 52,5 milioni di Euro rispetto ai 51,9 milioni di Euro registrati al 30/6/2011

In particolare, laddove il segmento di fatturato di latte fresco risulta in diminuzione (-1%) si evidenziano aumenti per il latte UHT (+5%), per lo yogurt (+10%) e per gli altri prodotti confezionati (+2%) mentre cala il segmento dei prodotti di IV gamma che risentono più di altri della congiuntura negativa.

Per quanto attiene alle marginalità invece, la riduzione dell’andamento del prezzo della materia prima latte e la continua opera di razionalizzazione e di riduzione dei costi correnti, hanno consentito in generale un recupero della marginalità lorda, senza l’incremento dei listini di vendita, confermando i positivi segnali rilevati nel 1° trimestre del 2012.

Per tanto il margine operativo lordo (EBITDA) passa dai 2,9 milioni di Euro al 30/6/2011 ai 3,4 milioni di Euro al 30/6/2012 (dopo una minusvalenza di 170 mila Euro relativa alla cessione a titolo gratuito al Comune di Vicenza di una porzione di terreno di proprietà della Centrale del Latte di Vicenza S.p.A.) , il risultato operativo (EBIT) passa 81 mila Euro al 30/6/2011 a 591 mila euro al 30/6/2012 mentre il risultato netto – influenzato da oneri finanziari di attualizzazione del TFR per 480 mila Euro - passa da un risultato netto consolidato negativo di - 626 mila Euro al 30/6/2011 a un risultato netto consolidato negativo di – 747 mila euro.

La posizione finanziaria netta del Gruppo al 30 giugno 2012 è negativa per 28,6 milioni di Euro, in miglioramento rispetto ai -31,9 milioni di Euro del 31 dicembre 2011, in lieve peggioramento di circa 300 mila euro rispetto al 30 giugno 2011 (-28,3 milioni di Euro).