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Unione Europea

Ciolos: "La Pac è necessaria"

Un Commissario europeo all'Agricoltura a tutto campo in difesa della Pac (Politica agricola comune) in occasione della visita odierna ad alcune aziende di settore dell'Emilia Romagna e ai luoghi di produzione di Parmigiano Reggiano, Prosciutto di Parma, Aceto Balsamico di Modena. Un intervento che non ha lasciato dubbi sulla sua intenzione di continuare a utilizzare questo strumento per l'equilibrio economico del settore.


«Abbiamo bisogno - ha detto il Commissario Dacian Ciolos di una politica agricola comune in Europa per mantenere la nostra capacità di produzione e per assicurare la fornitura di prodotti per il nostro mercato. La Pac è necessaria anche per assicurare una stabilità economica agli agricoltori stessi, senza questa rischiano addirittura di scomparire».

«Le nostre aree rurali - ha continuato - sono fondamentali non solo per la produzione agricola ma anche per i benefici che la collettività può ricevere dal punto di vista ambientale e delle biodiversità, elementi fondamentali per la nostra società». Parole di ottimismo sono arrivate anche sul mercato lattiero-caseario. «Negli ultimi mesi abbiamo assistito ad una stabilizzazione dei prezzi, addirittura ad un leggero incremento. Non siamo certo ai livelli di due anni fa ma ora abbiamo finalmente raggiunto la stabilità. Credo che la situazione continuerà a migliorare».

Va ricordato inoltre che in mattinata Ciolos ha tenuto una lectio magistralis al Collegio Europeo di Parma. Qui ha risposto anche ad una richiesta dei produttori emiliani su una maggiore tutela dei prodotti a origine controllata. «Credo che l'etichettatura d'origine dei prodotti e in generale la politica della qualità sia il cuore del nostro modello agroalimentare europeo - ha detto il commissario - Per questo dobbiamo preservare i prodotti tipici, rafforzarli e promuoverli di più, anche al di fuori dell'Unione promuovendo il loro ingresso in nuovi mercati». Ciolos ha parlato anche di Cibus, il salone internazionale dell'alimentazione che aprirà i battenti a Parma lunedì.«Credo che eventi come Cibus siano importanti non solo dal punto di vista locale e nazionale ma anche per tutti gli altri paesi della Comunità Europea - ha spiegato - Per questo appuntamento arriveranno a Parma tanti espositori da molti paesi e questo significa che abbiamo davvero un mercato comune e che le persone che lavorano nel settore agroalimentare in tutta Europa guardano con grande interesse ad eventi che si tengono in regioni-chiave per l'agricoltura come l'Emilia-Romagna».

in data:01/07/2010

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