Masaf
Via libera alla nuove misure europee per la gestione della Xylella
Approvato dal Comitato Fitosanitario Permanente di Bruxelles il testo di modifica delle misure europee di emergenza per la gestione delle aree contaminate dalla Xylella fastidiosa. A renderlo noto è il ministero delle politiche agricole alimentari e forestali
Le nuove disposizioni introdotte tengono conto- si legge in una nota- delle richieste avanzate dall’Italia e prevedono: la possibilità di reimpianto delle specie ospiti nella zona infetta (ad esclusione degli ultimi 20 km più a nord); la possibilità di non abbattere le piante monumentali risultate non contaminate che si trovano nei 100 metri da una pianta infetta, a patto che venga protetta dal vettore e ispezionata periodicamente; la libera movimentazione dalla zona demarcata delle tre varietà di vite risultate non suscettibili (Negramaro, Primitivo e Cabernet Souvignon).
Stabilito il rafforzamento delle ispezioni nei siti di produzione europei che coltivano sei specie, tra cui olivo, oleandro e mandorlo, identificate come ad alto rischio a causa dell’elevata sensibilità al batterio.