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L'indirizzo

Trattoria da Neno, l’emozione dei pranzi e delle cene preparati a casa

Nella zona di Piazza Bologna, a Roma, apre il locale che strizza l’occhio alle cucine regionali. Il menù spazia dalla pasta fresca ai diversi tagli di carne fino ad arrivare alla pizza tipica romana

Roma- La scelta del nome non è dipesa da voli pindarici o da fantasie notturne, ma da  affetti familiari e da storie personali.  Ecco quindi che ieri a Roma, in zona piazza Bologna, si è materializzata “Trattoria da Neno”, il cui nome si rifà a quello di un amico di Riccardo Nardoni,  uno dei capitani di questa avventura capitolina alla quale si sono imbarcati come consulente lo chef e volto televisivo Max Mariola (Ndr. I panini li fa Max) e altri imprenditori tra i quali il proprietario delle gelatiere Lemongrass.  Ma veniamo alla proposta del locale che già delle prime ore di nascita è destinato a fare parlare di se. Organizzato sue due piani con uno stile sobrio, grandi finestre all’americana e un bancone bar-gastronomia all’ingresso, “Neno” (Via Ravenna, 30) garantisce ai suoi ospiti un menù di livello che non supera i 50 euro.

La proposta culinaria è finalizzata, sotto l’abile controllo di Mariola, specializzato nelle cucine regionali,  a rievocare  l’emozione che suscitano i pranzi e le cene preparate a casa senza dimenticare tutti quegli elementi che oggi vengono applicati al mangiare sano e i mitici panini dello chef Mariola che in futuro- come spiega Nardoni- saranno presenti con molta probabilità nell’offerta ristorativa. Insomma  la favola è iniziata: si parte dalla pasta fresca ai diversi tagli di carne fino ad arrivare alla pizza tipica romana. Il menù, nel suo insieme, tenterà nell'impresa di sedurre i palati dei gourmet più esigenti e tutti i golosi con i salumi della tradizione territoriale, una selezione di formaggi tipici, una proposta di pesce, di fritti, in particolare supplì, e i sottolio per quanto riguarda gli antipasti, nella formazione dei primi piatti invece si potrà trovare la Mezza Manica all’Amatriciana, mentre per i secondi le polpette al vino bianco. Interessante anche la sezione “Dall’Orto” con tutte verdure fresche e di provenienza italiana. Varia la proposta di dolci con un delizioso “Cheese Cake dei Noantri” con ricotta e pere. Per i buongustai non è da dimenticare infine l’angolo del girarrosto e la possibilità del take-away espresso.  Non manca l’offerta per l’aperitivo con birre artigianali e vini bianchi e rossi strutturati.

                                                                                           Gianluca Pacella

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