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A rilevarlo è l’Osservatorio Immagino GS1 Italy dopo aver analizzato le informazioni presenti su oltre 115 mila prodotti
25/02/2021 18:09
Il carrello della spesa degli italiani è sempre più “green”: il 20,9% dei prodotti, food e non food, riporta in etichetta almeno un claim legato alla sostenibilità ambientale. Si tratta di un paniere che ha realizzato quasi 9,2 miliardi di euro di vendite (+5,5% annuo), sostenute soprattutto dalla domanda (+4,5%), a conferma della crescente attenzione dei consumatori al tema.
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Ismea, bene la performance nelle tre settimane a cavallo di Natale rispetto allo stesso periodo del 2019: +6%
15/02/2021 16:24
Nel 2020, la spesa di prodotti alimentari biologici nella Grande distribuzione organizzata (Gdo) ha fatto segnare un più 4% rispetto all’anno precedente. In un contesto di crescita generalizzata delle vendite alimentari nei canali retail, resta immutata l’incidenza della spesa bio sul carrello degli italiani, ferma attorno al 3%. Lo rileva Ismea. Anche a Natale, il divieto di cenoni e assembramenti non ha disincentivato gli acquisti di prodotti alimentari nel reparto Bio
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Nascono nuove enoteche digitali e le aziende vinicole si aprono all'e-commerce. Boom per vini
19/01/2021 17:01
L’interesse online nei confronti degli alcolici è più che raddoppiato nello scorso anno in Italia (+110,2%) e a crescere maggiormente sono i giovani nella fascia di età tra i 18 e i 24 anni (+209,2%)[1] secondo quanto emerso dall’ultima ricerca di idealo – portale internazionale leader in Europa nella comparazione prezzi. L’aumento delle intenzioni di acquisto online ha spiegazioni anche nella nascita e crescita, nell’ultimo anno, di molte nuove enoteche digitali
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A rilevarlo è il Report Annuale di Everli che nel 2020 ha registrato un incremento a tripla cifra (+208%) degli acquisti online (da sito e via app) rispetto all’anno precedente.
19/01/2021 10:57
Secondo i dati di Everli relativi all’anno ormai alle spalle, la top 10 dei prodotti più acquistati dagli italiani è cambiata sensibilmente rispetto a quanto segnalato nel 2019. Sale infatti al primo posto la categoria frutta e verdura, spodestando formaggi, salumi e gastronomia che scendono in quarta posizione; seguono sul podio i prodotti per colazione, dolciumi e snack (2°) e al terzo posto latte, burro e yogurt.
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Sarà predominante nei prossimi 12 mesi la nuova strategia degli italiani che per spendere meno acquistano più ingredienti di base e meno piatti pronti con l'obiettivo anche di difendere qualità e salubrità del proprio cibo spesso cucinandolo da sè
04/01/2021 17:01
Dopo 12 mesi (e un Natale) positivo, previsioni negative per le vendite 2021 della Gdo. Secondo un'indagine coop e Nomisma, quest'anno, con il graduale esaurirsi della emergenza sanitaria, si stima una flessione del fatturato della rete fisica della grande distribuzione del 2,6% (-1,6% se si considera anche l'e-commerce). I punti piu' critici, stando ai manager della filiera alimentare sono soprattutto la minaccia della crisi economica e dei suoi effetti negativi sulla domanda finale (il 27% prevede un calo negli acquisti di prodotti alimentari o del largo consumo). Andamento in controtendenza nella rete fisica solo per discount (+1,8%), specialisti drug (+2,9%).
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Trend in discesa invece per panettoni e pandori: in calo rispetto all'anno precedente forse soppiantati da altri dolci più sfiziosi
30/12/2020 17:34
Le vendite di prodotti alimentari hanno registrato una performance in generale molto buona nella settimana di Natale registrando mediamente circa un + 20%. E il settore prevede di replicare lo stesso trend anche per Capodanno. Lo fa sapere in una nota Donatella Prampolini, presidente Fida Confcommercio e vicepresidente di Confcommercio Nazionale, illustrando la fotografia dei primi consuntivi di Natale e dell'andamento delle vendite di prodotti alimentari per il cenone di Capodanno
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Cna, lo scorso anno per Vigilia di Natale, Natale, Santo Stefano, San Silvestro, Capodanno l'importo è stato di 4,5 mld
24/12/2020 11:10
Dovrebbe superare i 3,5 miliardi l’importo complessivo della spesa alimentare nazionale per i cinque tradizionali appuntamenti a tavola del periodo a cavallo tra fine 2020 e inizio 2021: Vigilia di Natale, Natale, Santo Stefano, San Silvestro, Capodanno. Un periodo che l’anno scorso ha fatturato gastronomicamente oltre 4,5 miliardi. Il calo previsto, quindi, sarebbe di poco inferiore a un quarto del totale raggiunto nel 2019/2020. Il pranzo di Natale e il cenone del 31 dicembre rappresentano invece una perdita secca di circa un miliardo per le attività di ristorazione che resteranno chiuse dal 24 dicembre al 6 gennaio.
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Nei primi 9 mesi dell'anno la crescita per i tre prodotti va dal 10 al 12% secondo indagine Ismea-Nielsen
18/12/2020 18:04
Trend in salute per le bevande alcoliche in Italia: nei primi 9 mesi dell'anno spumanti, birra e aperitivi hanno registrato, secondo l'indagine Ismea-Nielsen, un aumento dei consumi a doppia cifra della spesa, rispettivamente del 12,1%, 11,1% e 10,5%. Positiva anche la performance della domanda per i vini fermi che ha fatto segnare un aumento del 7%. Complessivamente i dati indicano un incremento della spesa domestica in valore del 7% rispetto ai primi nove mesi del 2019, dopo il +9,3% messo a segno nel primo semestre del 2020.
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Emerge da un'indagine di Confcommercio sui consumi nel periodo di festa. La spesa complessiva è calata del 18%
12/12/2020 15:49
Restano al top delle preferenze anche per il Natale 2020 i generi alimentari confermandosi la tipologia di regalo più diffusa: il 68% dei rispondenti ha affermato che effettuerà un regalo di questo genere; seguono giocattoli (51,2%), libri ed ebook (47,2%), abbigliamento (45%) e prodotti per la cura della persona (36%). Emerge da un'indagine di Confcommercio sui consumi di Natale.
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A rilevarlo un'indagine realizzata dall'Osservatorio Federconsumatori, che monitora i costi, ma anche le scelte e le preferenze degli italiani in relazione ai dolci che verranno consumati sulle tavole natalizie
05/12/2020 15:48
Panettoni e pandori non mancheranno sulle tavole degli italiani, nemmeno in tempo di pandemia: i costi aumentano mediamente del 5% rispetto al 2019. Lo rileva un'indagine realizzata dall'Osservatorio Federconsumatori, che monitora i costi, ma anche le scelte e le preferenze degli italiani in relazione ai dolci che verranno consumati sulle tavole natalizie. Seppure queste festivita' saranno particolari e piu' solitarie, sulle tavole degli italiani non mancheranno il pandoro e il panettone. Oggi in commercio esistono numerose varianti di questi dolci, ma in vetta alle preferenze degli italiani vi sono sempre il pandoro classico e il panettone ambrosiano: 1 famiglia su 4 acquista la versione tradizionale, immediatamente seguita dalle versioni al cioccolato (1 su 6).