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Il 94% dei connazionali dichiara di consumare abitualmente prodotti ittici. Emerge da una ricerca sul consumo di prodotti ittici di Marine Stewardship Council (organizzazione non profit ) con l’istituto di ricerca Globescan
10/11/2020 15:22
Roma- Il 94% degli italiani dichiara di consumare abitualmente prodotti ittici. Le specie preferite tonno e merluzzo. Emerge da una ricerca sul consumo di prodotti ittici di Marine
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Si conferma la predilezione per il prodotto fresco e artigianale. L'85% dei consumatori lo acquista tutti i giorni
26/10/2020 12:31
Il pane è tra i nuovi alimenti simboli del lockdown. A dirlo è Aibi, Associazione Italiana Bakery Ingredients, aderente ad Assitol. Si conferma la predilezione per il prodotto fresco e artigianale, che vede l’Italia in storica controtendenza rispetto all’Europa, con l’85% dei consumatori che acquistano pane tutti i giorni. Tuttavia, a crescere, come rilevato da una ricerca Aibi-Cerved, è soprattutto il pane a valore aggiunto, che, in virtù delle sue virtù nutrizionali, può essere considerato “funzionale”.
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Nel 2020 hanno tenuto settimanalmente una crescita che non è mai scesa sotto il 50%, il canale virtuale ha raggiunto picchi del 288%
11/10/2020 11:09
E' pressoché raddoppiata durante il lockdown la penetrazione dell’alimentare nell’online quando il 17,2% dei consumatori ha acquistato almeno una volta attraverso il web. In particolare, il rapporto di Iri per Netcomm evidenzia che, se nel 2019 le vendite online erano sbilanciate verso gli acquisti di prodotti per la cura della persona e il cibo per animali domestici, il 2020 ha visto un’esplosione nelle vendite digitali di prodotti confezionati di largo consumo, che settimanalmente hanno tenuto una crescita che non è mai scesa sotto il 50%, con il canale virtuale che ha raggiunto picchi del 288%.
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Battuti caffè, vino rosso, spumante e vino bianco. Emerge da studio Piepoli su un campione di 1.000 italiani
06/10/2020 17:38
La birra vince la Palma d'oro di bevanda socializzante per eccellenza per il 48% degli italiani, battendo un'istituzione come il caffè (14%), ma anche il vino rosso (10%), lo spumante (8%) e il vino bianco (5%). Una inedita sfaccettatura del "new normal” degli italiani rivelata dalla settima ricerca dell'Osservatorio Birra, che ha intercettato nuove rotte, abitudini ed esigenze con cui i nostri connazionali stanno ritrovando la socialità dopo il lockdown. Lo studio "La birra specchio della socialità dal pre al post Covid-19”, realizzato dall'Istituto Piepoli su un campione di 1.000 italiani maggiorenni rappresentativo della popolazione 18-64 anni,
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Emerge dall’Osservatorio Packaging del Largo Consumo – realizzato da Nomisma in collaborazione con SpinLife
28/09/2020 14:56
Due italiani su tre privilegiano gli acquisti fatti in punti vendita che presentano iniziative a favore della sostenibilità.Per gli shopper tricolore, infatti, la sostenibilità ambientale rappresenta oggi un driver di scelta non solo dei prodotti ma anche del punto vendita. Lo testimoniano quei sette italiani su dieci disposti a cambiare il negozio in cui fanno la spesa alimentare a favore di punti vendita che offrono prodotti con confezioni sostenibili. Emerge dall’ Osservatorio Packaging del Largo Consumo – realizzato da Nomisma
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Nei primi sei mesi del 2020 la flessione è stata pari all’11,2% sia in volume sia in valore dopo il calo annuo del 3,5% in volume e del 2,0% in valore registrato nel 2019
12/09/2020 13:23
Non si arresta la flessione delle acquisti domestici del pane sfuso artigianale effettuati presso la Gdo e i negozi tradizionali. Nei primi sei mesi del 2020 la flessione delle vendite è stata pari all’11,2% sia in volume sia in valore dopo il calo annuo del 3,5% in volume e del 2,0% in valore registrato nel 2019. Lo rileva Ismea con un rapporto su Frumento tenero – pane e prodotti da forno. La dinamica delle vendite è stata, tuttavia, contrapposta nei differenti canali di vendita;
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Lo rileva l’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy secondo cui ben 21.213 prodotti riportano in etichetta claim legati al rispetto dell’ambiente e degli habitat
10/09/2020 14:37
Il carrello della spesa degli italiani è sempre più “green”, tanto da arrivare a sfiorare gli 8 miliardi di euro annui. A rilevarlo è l’Osservatorio Immagino di Gs1 Italy secondo cui ben 21.213 prodotti riportano in etichetta claim legati al rispetto dell’ambiente e degli habitat: i più rilevanti per diffusione e sell-out sono 24, suddivisi in quattro macroaree. La prima per fatturato (3,6 miliardi di euro) raggruppa i claim riconducibili alla gestione sostenibile delle risorse, sia nella fase produttiva che nel packaging. A crescere sono soprattutto le vendite annue dei prodotti con confezione “compostabile” (+55,9%), con “meno plastica” (+21%) o “biodegradabile”
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Registrato un incremento in valore degli acquisti di cibi e bevande del 9,2% su base annua, mettendo a segno la variazione più alta degli ultimi 10 anni
09/09/2020 16:49
Continua la crescita degli acquisti alimentari domestici dopo il lockdown . L 'andamento emerge con il panel Ismea-Nielsen, dopo l'andamento stagnante del 2019 (+0,4%), il primo semestre di quest'anno ha fatto registrare un incremento in valore degli acquisti di cibi e bevande del 9,2% su base annua, mettendo a segno la variazione più alta degli ultimi 10 anni. L'andamento positivo degli acquisti alimentari delle famiglie è una diretta conseguenza della chiusura del circuito Ho.re.ca nei mesi clou dell'emergenza sanitaria, e di una ripartenza ancora stentata del canale extra domestico almeno fino al mese di giugno, legata alle restrizioni degli spostamenti e alle modalità di lavoro a distanza di molti italiani.
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Vendite in calo tra il 45% e il 65%. Assipan, molte imprese hanno già chiuso
02/09/2020 15:29
Calano le vendite di pane & Co di circa il 45% con punte di oltre il 65% nei centri storici e nelle citta' d'arte. La diminuzione è dipesa dal Covid e dalla quasi totale assenza di turisti stranieri nel Belpaese. A registrare la tendenza di mercato è Assipan-Confcommercio. “Un vero e proprio crollo di fatturato per le piccole imprese della panificazione, oltre che di quelle di altri settori della filiera del food, che per circa il 25% e' determinato- spiega una nota- dallo smart working perche' meno lavoratori in ufficio significa meno consumi di prodotti da forno".
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Confagricoltura fa sapere che il 30% delle famiglie ha ridotto i consumi di quarta gamma anche dopo la fase acuta della pandemia, e oltre il 10% di coloro che compravano il prodotto, lo ha abbandonato
28/08/2020 15:31
Al momento non c'è alba per le insalate in busta e in generale per gli ortaggi di quarta gamma. La crisi, iniziata con il lockdown quando i consumatori, programmando la spesa per più giorni, avevano orientato i loro acquisti verso prodotti più conservabili, sembra non essere superata. Una situazione aggravata anche dal fatto che nel periodo di emergenza sanitaria c'è stata anche la chiusura dei pubblici esercizi ed è venuta meno anche la domanda del segmento Horeca. La situazione, che si auspicava temporanea, è oggi invece peggiorata.