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Nella classifica del gusto- secondo un'analisi Coldiretti- entrano anche arance, pere, pesche, clementine, meloni, uva e kiwi. Dati negativi per gli acquisti di ortofrutta: - 100 chili rispetto al 2000
25/01/2014 15:02
Il frutto preferito dagli italiani è la mela. A ruota, in ordine di piazzamento, seguono le arance, le pere, le pesche, clementine, meloni, uva e kiwi. Tra gli ortaggi e le verdure la star assoluta in tavola è la patata seguita dai pomodori, dalle insalate, dalle zucchine e dalle carote. A scegliere la mela sostiene Coldiretti è un connazionale su quattro
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Nel confronto con i primi undici mesi del 2012, nel periodo gennaio-novembre 2013, si registra-segnala Istat- una diminuzione del 2,1%. Flessione dell'1,0% per gli acquisti di cibo
24/01/2014 12:35
Piccolo aumento delle vendite al dettaglio dei prodotti alimentari a novembre. L’incremento su ottobre 2013, che di certo non entusiasma, è dello 0,2 per cento. Il marginale aumento su base annua- segnala Istat, e' invece sintesi di un incremento dell'1,5% registrato per le vendite di alimentari. L’analisi specifica inoltre che per tutti i settori le vendite al dettaglio sono ferme a novembre. L'indice calcolato registra una variazione nulla su base congiunturale per un incremento dello 0,1% su base tendenziale. Nella media del trimestre settembre-novembre si ha una flessione dello 0,5% rispetto ai tre mesi precedenti.
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Crescono in percentuale di acquisto le materie prime utili alle preparazioni alimentari fatte in casa. In aumento il "pane casalingo":+18%
19/01/2014 15:08
Il “fai da te” sembra ormai un’amara consuetudine nelle case degli italiani in periodo di crisi. Secondo ultime analisi nella borsa della spesa si trovano sembra più materie prime come farina, uova e preparati per dolci che generi voluttuari. Ad assicurarlo è soprattutto è Coldiretti che nei calcoli relativi ai primi nove mesi del 2013 evidenziano un aumento record della spesa per miele (+12 per cento), farina (+7 per cento), uova (+5 per cento) ma anche dei preparati per dolci (+6 per cento). L'incremento è controtendenza rispetto al calo complessivo degli acquisti alimentari stimato pari al 4 per cento.
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Secondo l'Osservatorio Waste Watcher promosso da Last Minute Market è cresciuta di sette punti percentuali l'attenzione familiare alla spesa alimentare
16/01/2014 14:54
E’ salita al 52%. la quota di italiani che fanno attenzione a non sprecare cibo. A rilevarlo è l'Osservatorio sugli sprechi alimentari delle famiglie italiane Waste Watcher promosso da Last Minute Market, Swg e dipartimento di Scienze e tecnologie agroalimentari dell'Universita' di Bologna. Le ultime analisi effettuate nel 2013, riportate nel rapporto Waste Watcher 2013, registravano che il 45% degli italiani aveva sensibilmente diminuito lo spreco del cibo acquistato e poi sprecato rispetto al 2012, oggi il dato e' salito appunto al 52%.
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14/01/2014 14:20
Il tasso d'inflazione medio annuo per il 2013 e' pari all'1,2%, in decisa frenata rispetto al 3,0% registrato nel 2012. A rilevarlo è l'Istituto nazionale di statistica (Istat), confermando le stime e aggiungendo che si tratta del livello piu' basso dal 2009, ovvero da quattro anni.
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Secondo l'ultimo rapporto di Unimpresa è sempre più caccia al prezzo basso: la spesa low cost nel 2013 cresce del 72 per cento
11/01/2014 14:37
Aumentano le persone che fanno shopping "per mangiare" nei negozi "a basso costo". Dagli alimenti alle bevande, ma anche prodotti per la casa e abbigliamento, gli sconti fanno gola a tutti e sono la risposta fai-da-te delle persone alla crisi. L’ultimo rapporto in ordine di tempo di Unimpresa su un campione di 18mila esercizi commerciali associati conferma le analisi fatte negli ultime mesi: la spesa low cost è cresciuta nel 2013 a conferma che le famiglie italiane inseguono sempre di più risparmi e promozioni: 3 su 5 hanno provato almeno una volta i discount nel 2013. La recessione – si legge in una nota - ha ormai radicalmente alterato le abitudini al supermercato: gli italiani fanno economia e così lo scorso anno sono cresciuti dell'72% rispetto al 2012 gli acquisti di offerte speciali.
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Siglato tra il gruppo mondiale del mobile svedese e l’associazione “Vino Libero” un accordo commerciale per la vendita nei ristoranti, nei bar e bistrot di un prodotto enologico privo di concimi inquinanti
10/01/2014 15:54
Parte a metà gennaio negli store Ikea di Torino, Carugate (Milano), Roma e Bari, la vendita del “Vino Libero” italiano. Il gruppo mondiale del mobile svedese ha infatti siglato un accordo con “Vino Libero” (associazione di 12 produttori vinicoli di 8 diverse regioni italiane che si sono impegnati a realizzare un Vino Libero da concimi inquinanti) per la vendita di alcune referenze del progetto nei ristoranti, nei bar e bistrot dei negozi di tutta Italia
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Complice il perdurare della crisi economica i dolci natalizi insieme a cotechino e zampone sono preferiti dai consumatori ai capi di abbigliamento e alle calzature in offerta
07/01/2014 15:16
Sono panettoni, pandori e dolci natalizi i prodotti più gettonati nella stagione dei saldi invernali. Gli alimenti dolciari delle feste insieme a cotechini e zamponi, stando a rilevazioni di mercato di Coldiretti, sarebbero la proposta commerciale più ambita dai consumatori e preferita ai vestiti e alle calzature. In percentuale- secondo l’organizzazione di Palazzo Rospigliosi- il 66 per cento degli italiani acquisterà prodotti alimentari delle feste in offerta contro un 58 per cento di interessati all'acquisto dei vestiti e calzature
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Polpette o polpettoni a base di carne, tartare di pesce e frittate le soluzioni per non sprecare gli alimenti avanzati del periodo natalizio
06/01/2014 13:19
La Befana porta via tutte le feste. Mai come in questo caso un detto popolare è calzante per fare il bilancio sul periodo natalizio che si chiude con l’Epifania. Con l’ultimo brindisi si fanno calcoli su quanto speso e su come non sprecare il cibo avanzato andando a consultare vecchi libri di ricette della nonna o sentendo i consigli di trasmissioni enogastronomiche cult della televisione.
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La spesa media per le golosità-secondo un sondaggio Confesercenti-Swg- è di 66 euro a persona, il 12% in meno rispetto allo scorso 6 gennaio. Stimati acquisti per 1,45 miliardi
03/01/2014 14:19
Anche la Befana stringe la cinta a causa della crisi. Per il sei gennaio, festa dell’Epifania, le calze saranno più vuote. A rilevarlo è un sondaggio Confesercenti-Swg, secondo cui la spesa media per dolci e doni da regalare in occasione dell'Epifania, quest'anno, e' in calo: si attesta infatti sui 66 euro a persona (il 12% in meno rispetto allo scorso 6 gennaio), per una spesa complessiva di 1,45 miliardi