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Filiera Corta

  • Alimentare, ecco i motivi per i quali si butta il cibo

    Dal rapporto 2013 di Knowledge for Expo e Waste Watcher emergono i 9 spreco-tipo italiani. La motivazione più comune è relativa alla scadenza

    09/10/2013 16:11

    Uno spreco alimentare settimanale per famiglia calcolato tra 4,81 ai 13 euro. Il dato emerge dal rapporto 2013 di Knowledge for Expo e Waste Watcher che ha indagato sulle cause degli sprechi in modo da progettare e promuovere policies di comportamento efficaci a favorire la riduzione concreta dello spreco. Lo studio ha individuato una segmentazione di 9 spreco-tipi italiani, rilevati secondo motivazioni che gli intervistati hanno indicato come cause primarie nella pratica del ''buttare via del cibo''

  • L'ortofrutta bio seduce Italia, Francia e Germania

    Nonostante l'andamento dei consumi del comparto segua andamenti diversi nei tre Paesi si registra una maggiore attenzione per il biologico e per una ricerca di prodotti sani e sicuri

    05/10/2013 14:51

    Segue trend differenti in Italia, Francia e Germania il consumo di frutta e verdura. L’attenzione per l’ortofrutta è però molto alta in tutte e tre gli Stati. A rilevarlo è un'analisi effettuata nell’ambito del progetto Fruitylife - “Frutta e verdura, sana e sicura”, progetto co-finanziato dall'Unione europea e dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e coordinato da Alimos-Alimenta la Salute.

  • Le vendite sottocosto mettono all'angolo l'extravergine di qualità

    Denunciata da Unaprol la preoccupante situazione di mercato causata da offerte promozionali al ribasso proposte dalla distribuzione organizzata. A Roma nei supermercati un litro di olio si acquista a 2.89 euro

    04/10/2013 10:49

    La filiera dell’olio extra vergine continua ad essere minata da giochi commerciali al ribasso. L’ultimo esempio di concorrenza sleale – come denuncia Unaprol- si è verificato nei supermercati di Roma: un olio extra vergine di oliva in questi giorni viene pubblicizzato sotto costo e proposto a 2,89 il litro. Un prezzo – si legge in una nota- che non corrisponde, in base ad un indagine svolta dall’osservatorio economico di Unaprol- alla produzione di un chilo di vero olio extra vergine di oliva senza costi di confezionamento, marketing

  • Una raffica di segni meno per pasta, latte, frutta e ortaggi

    I consumi alimentari, da inizio anno a tutto il mese di agosto, perdono un 1,8% in quantità e un 3,7% nella spesa rispetto ai primi otto mesi del 2012

    02/10/2013 19:52

    In crisi e' un po' tutto il carrello della spesa. Flettono pasta, latte, frutta e ortaggi, ma anche pesce, olio e vino. Una raffica di segni meno che ha investito i consumi alimentari della famiglie italiane da inizio anno a tutto il mese di agosto, data dell'ultima rilevazione Ismea/Gfk-Eurisko. Un calo complessivo dell'1,8% in quantita' e del 3,7% nella spesa rispetto ai primi otto mesi del 2012

  • Rallentano i prezzi del carrello della spesa

    30/09/2013 18:23

    Diminuiscono a settembre i prezzi del cosiddetto carrello della spesa. I prodotti ad alta frequenza d'acquisto aumentano solo dell'1% su base annua, in forte frenata rispetto ad agosto (+1,7%). Si tratta del dato piu' basso dall'ottobre del 2009.

  • Vino e birra, scatta l'"aumento di Stato"

    Sale da domani, dal 21 al 22%, l'Iva. Previsti rincari su bevande e alimenti pregiati. Per le associazioni dei consumatori le ricadute per le famiglie andranno dai 207 ai 349 euro l'anno

    30/09/2013 17:53

    E’ arrivata l’ora X: scatterà domani, con molta probabilità e nonostante i numerosi tentativi di impedirlo, l'aumento dell'Iva dal 21 al 22%. I rincari andranno a colpire beni anche di prima necessità, come pane, carne, pesce e latte, non sono soggetti all'aumento, ma che potrebbero subire gli effetti a causa dei maggiori costi di trasporto. Diventeranno più invece cari vino, birra, succhi di frutta e alimenti pregiati come i tartufi.

  • McDonald's: le patatine fanno spazio al menù salutista

    La storica catena planetaria della ristorazione veloce proporrà nel 20 per cento dei maggiori mercati insalate, frutta e verdura a un prezzo speciale

    29/09/2013 13:16

    Cambiamento epocale nel menù di McDonald's, storica catena planetaria della ristorazione veloce. I popolari locali fast-food proporranno infatti non solo patatine e hamburger, ma anche insalate, frutta e verdura a un prezzo speciale. L'opzione di scegliere contorni vegetali sarà inizialmente disponibile nel 20 per cento dei maggiori mercati della catena in tutto il mondo

  • Latte, yogurt e formaggi, mix benefico per obesità e patologie cardiovascolari

    Le autorità sanitarie di numerosi Paesi di tutto il mondo, a partire dagli Stati Uniti –riferisce Assolatte - raccomandano di consumare “3 prodotti lattiero-caseari al giorno”, sostenendo questo messaggio con campagne di comunicazione mirate

    28/09/2013 12:34

    Calcio, potassio, vitamine del gruppo B, proteine di alta qualità: sono solo alcuni dei nutrienti di pregio di cui sono ricchi i prodotti lattiero-caseari, che per questo rappresentano una fonte di sostanze indispensabili per vivere. Al punto che le autorità sanitarie di numerosi Paesi di tutto il mondo, a partire dagli Stati Uniti – come ha spiegato Connie Weaver dell’università di Purdue - raccomandano di consumare “3 prodotti lattiero-caseari al giorno”, sostenendo questo messaggio con campagne di comunicazione dedicate rivolte ai cittadini.

  • Spesa alimentare, gli ipermercati perdono appeal

    Secondo quanto ufficializzato dall’Istituto di statistica gli italiani oggi preferiscono i discount o i supermercati, dove magari sono soliti fare acquisti 'mini' al contrario degli 'iper' che presuppongono compere di maggiore portata

    26/09/2013 13:17

    Cambiamo modi e luoghi di dove fare la spesa in Italia. A certificarlo è l’analisi Istat sul commercio al dettaglio relativo al mese di luglio. Secondo quanto ufficializzato dall’Istituto di statistica gli italiani oggi preferiscono i discount o i supermercati, dove magari sono soliti fare spese 'mini' al contrario degli 'iper' che presuppongono compere di maggiore portata. E i dati confermano questa diagnosi: il mese di luglio segna una flessione del 2,1% per gli ipermercati, a fronte di discount in netto rialzo (+1,8%) e di supermercati che tengono (+0,1%).

  • Aria di crisi per le verdure fresche confezionate

    Le analisi Ismea/Gfk-Eurisko indicano, nel periodo gennaio-agosto 2013, un calo del 3,5% dei volumi acquistati rispetto allo stesso periodo del 2012 e una flessione della spesa del 7,5%, a causa della concomitante riduzione dei prezzi medi al dettaglio

    24/09/2013 11:23

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