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Filiera Corta

  • Biologico, il nostrano piace di più

    Secondo un sondaggio di Aiab, Legambiente e Coldiretti il prodotto importato ha meno estimatori di quello italiano: il 63% dei consumatori dichiara di acquistarlo solo in mancanza dell’equivalente tricolore, mentre il 20% proprio non lo considera

    12/10/2013 13:05

    Il mercato del biologico, nonostante il perdurare della crisi, sembra procedere a gonfie vele. L’ultima conferma di una buona, se non ottima condizione di salute del settore, emerge da un sondaggio Aiab, Legambiente, Coldiretti diffuso nella recente manifestazione Biodomenica 2013. Ad oggi, con oltre 49,7 mila operatori impegnati nella produzione biologica per poco meno di 1,2 milioni di ettari di terreno, il mercato del biologico italiano vale 3,1 miliardi di euro, facendo dell’Italia – dicono gli operatori- una delle protagoniste del settore a livello mondiale

  • Birra: italiane al vertice mondiale per il consumo

    Il gentil sesso della penisola -secondo una ricerca di Assobirra- è il primo acquirente al mondo. Una su quattro ammette di preferirla al vino.

    11/10/2013 11:54

    Sono le donne italiane le prime consumatrici di birra al mondo. A rilevarlo è una ricerca di Assobirra. Lo studio segnala che su undici Paesi il gentil sesso del Belpaese non ha rivali. Circa il 60% di loro- si spiega in una nota - dichiara di consumare la nota bevanda alcolica e 1 su 4 ammette di preferirla al vino.

  • Il capriccio gastronomico non passa di moda

    L'indagine 'Inflaction Impact Survey' che Nielsen ha condotto a livello mondiale nell'arco del primo semestre 2013 segnala che il 64% degli italiani non è disposto a rinunciare alle golosità

    10/10/2013 10:04

    Il 69% degli italiani, contro una media europea del 59%, si dichiara pronto a risparmiare sull'abbigliamento, ma ben due terzi, il 64% contro la media europea del 58%, non sono propensi a rinunciare ai capricci gastronomici. Un italiano su due, il 48% in linea con il resto d'Europa, dichiara di fare la spesa piu' spesso per avere cibo fresco in base alle necessita'. Il valore del carrello, in termini di freschezza e qualita', resiste alla crisi. Questo emerge dall'indagine 'Inflaction Impact Survey' che Nielsen ha condotto a livello mondiale nell'arco del primo semestre 2013

  • Alimentare, ecco i motivi per i quali si butta il cibo

    Dal rapporto 2013 di Knowledge for Expo e Waste Watcher emergono i 9 spreco-tipo italiani. La motivazione più comune è relativa alla scadenza

    09/10/2013 16:11

    Uno spreco alimentare settimanale per famiglia calcolato tra 4,81 ai 13 euro. Il dato emerge dal rapporto 2013 di Knowledge for Expo e Waste Watcher che ha indagato sulle cause degli sprechi in modo da progettare e promuovere policies di comportamento efficaci a favorire la riduzione concreta dello spreco. Lo studio ha individuato una segmentazione di 9 spreco-tipi italiani, rilevati secondo motivazioni che gli intervistati hanno indicato come cause primarie nella pratica del ''buttare via del cibo''

  • L'ortofrutta bio seduce Italia, Francia e Germania

    Nonostante l'andamento dei consumi del comparto segua andamenti diversi nei tre Paesi si registra una maggiore attenzione per il biologico e per una ricerca di prodotti sani e sicuri

    05/10/2013 14:51

    Segue trend differenti in Italia, Francia e Germania il consumo di frutta e verdura. L’attenzione per l’ortofrutta è però molto alta in tutte e tre gli Stati. A rilevarlo è un'analisi effettuata nell’ambito del progetto Fruitylife - “Frutta e verdura, sana e sicura”, progetto co-finanziato dall'Unione europea e dal ministero delle Politiche Agricole, Alimentari e Forestali e coordinato da Alimos-Alimenta la Salute.

  • Le vendite sottocosto mettono all'angolo l'extravergine di qualità

    Denunciata da Unaprol la preoccupante situazione di mercato causata da offerte promozionali al ribasso proposte dalla distribuzione organizzata. A Roma nei supermercati un litro di olio si acquista a 2.89 euro

    04/10/2013 10:49

    La filiera dell’olio extra vergine continua ad essere minata da giochi commerciali al ribasso. L’ultimo esempio di concorrenza sleale – come denuncia Unaprol- si è verificato nei supermercati di Roma: un olio extra vergine di oliva in questi giorni viene pubblicizzato sotto costo e proposto a 2,89 il litro. Un prezzo – si legge in una nota- che non corrisponde, in base ad un indagine svolta dall’osservatorio economico di Unaprol- alla produzione di un chilo di vero olio extra vergine di oliva senza costi di confezionamento, marketing

  • Una raffica di segni meno per pasta, latte, frutta e ortaggi

    I consumi alimentari, da inizio anno a tutto il mese di agosto, perdono un 1,8% in quantità e un 3,7% nella spesa rispetto ai primi otto mesi del 2012

    02/10/2013 19:52

    In crisi e' un po' tutto il carrello della spesa. Flettono pasta, latte, frutta e ortaggi, ma anche pesce, olio e vino. Una raffica di segni meno che ha investito i consumi alimentari della famiglie italiane da inizio anno a tutto il mese di agosto, data dell'ultima rilevazione Ismea/Gfk-Eurisko. Un calo complessivo dell'1,8% in quantita' e del 3,7% nella spesa rispetto ai primi otto mesi del 2012

  • Rallentano i prezzi del carrello della spesa

    30/09/2013 18:23

    Diminuiscono a settembre i prezzi del cosiddetto carrello della spesa. I prodotti ad alta frequenza d'acquisto aumentano solo dell'1% su base annua, in forte frenata rispetto ad agosto (+1,7%). Si tratta del dato piu' basso dall'ottobre del 2009.

  • Vino e birra, scatta l'"aumento di Stato"

    Sale da domani, dal 21 al 22%, l'Iva. Previsti rincari su bevande e alimenti pregiati. Per le associazioni dei consumatori le ricadute per le famiglie andranno dai 207 ai 349 euro l'anno

    30/09/2013 17:53

    E’ arrivata l’ora X: scatterà domani, con molta probabilità e nonostante i numerosi tentativi di impedirlo, l'aumento dell'Iva dal 21 al 22%. I rincari andranno a colpire beni anche di prima necessità, come pane, carne, pesce e latte, non sono soggetti all'aumento, ma che potrebbero subire gli effetti a causa dei maggiori costi di trasporto. Diventeranno più invece cari vino, birra, succhi di frutta e alimenti pregiati come i tartufi.

  • McDonald's: le patatine fanno spazio al menù salutista

    La storica catena planetaria della ristorazione veloce proporrà nel 20 per cento dei maggiori mercati insalate, frutta e verdura a un prezzo speciale

    29/09/2013 13:16

    Cambiamento epocale nel menù di McDonald's, storica catena planetaria della ristorazione veloce. I popolari locali fast-food proporranno infatti non solo patatine e hamburger, ma anche insalate, frutta e verdura a un prezzo speciale. L'opzione di scegliere contorni vegetali sarà inizialmente disponibile nel 20 per cento dei maggiori mercati della catena in tutto il mondo

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