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Agronews

  • TheFork svela i 5 trend food più instagrammabili dell’estate

    Il 72% dei clienti sceglie dove mangiare anche in base alle fotografie dei piatti. E' quanto emerge da una ricerca condotta dal sito che permette di cercare e prenotare ristoranti online

    23/07/2018 15:49

    Fino al 72% dei clienti sceglie dove mangiare anche in base alle fotografie dei piatti. Sono inoltre ritenute informazioni interessanti per le scelte di consumo e comunque piace scattarle e ancora di più postarle. E’ quanto emerge dalla “Fattori che influenzano le decisioni dei clienti” diffusa da TheFork - sito che permette di cercare e prenotare ristoranti online. Ma quali saranno gli scatti food più trendy dell’estate?

  • Made in Italy, in Cina l'espressione non significa quasi nulla. Nelle ricerche web vino all'1%

    22/07/2018 19:29

    ‘Made in Italy’? In Cina la parola simbolo del lifestyle perde tutto il suo senso evocativo e vale nulla più del suo significato letterale. Lo dimostra il traffico su Baidu, il principale motore di ricerca del Paese, dove la query ‘made in Italy’ è comparsa in lingua cinese nell’ultimo mese solo 20 volte al giorno. Una goccia in mezzo al mare, se si tiene conto dei 772 milioni di internet user nel Dragone dei record, che in 10 anni ha registrato un’escalation digitale pari al 268%. A rivelarlo e un estratto relativo al monitoraggio dell’online della più ampia indagine dell’Osservatorio Paesi terzi di Business Strategies sul posizionamento del made in Italy in Cina, condotta in collaborazione con Nomisma Wine Monitor.

  • Barbera d'Asti, nasce la prima mappa sensoriale della denominazione

    21/07/2018 17:44

    Si chiama Barbera d’Asti 2.0 ed è un inedito studio scientifico, iniziato un anno fa, per approfondire le conoscenze sul mondo Barbera d’Asti, tra i vini più rappresentativi del Piemonte. Si tratta- si legge in una nota- di una nuova e ambiziosa attività di ricerca, avviata dal Consorzio Barbera d’Asti e Vini del Monferrato, insieme all’Università di Torino - Disafa e sostenuta dalla Regione Piemonte

  • Sempre più familiare sulle tavole degli inglesi il pomodoro Cirio

    20/07/2018 16:51

    La marca di pomodoro Cirio è sempre più familiare presso i consumatori britannici. Oltre ad essere presenti in tutti i maggiori players della distribuzione moderna del Regno Unito (fra i quali Tesco, Morrisons, Sainsbury’s e Waitrose) con una copertura del mercato del 65%, le conserve e i pelati Cirio- si legge in una nota- rappresentano un must nei vari negozi di prossimità e di dettaglio tradizionale, specie delle grandi città. Complessivamente, la diffusione del pomodoro Cirio tra i cittadini inglesi, secondo i dati Kantar, è pari all’11%, ovvero più di un inglese su dieci sceglie i prodotti Cirio.

  • “Bandiere del gusto 2018”, il primato è saldamente campano

    I riconoscimenti sono assegnati alle specialità censite dalle regioni e ottenute sul territorio nazionale secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni.

    20/07/2018 16:24

    Assegnate da Coldiretti le “Bandiere del gusto 2018”. Il numero di riconoscimento è salito a 5056. Le “bandiere” – spiega in una nota l’organizzazione agricola – sono assegnate alle specialità censite dalle regioni e ottenute sul territorio nazionale secondo regole tradizionali protratte nel tempo per almeno 25 anni. Si tratta quest’anno – riferisce la Coldiretti – di ben 1525 diversi tipi di pane, pasta e biscotti, seguiti da 1428 verdure fresche e lavorate, 792 salami, prosciutti, carni fresche e insaccati di diverso genere, 496 formaggi, 253 prodotti della gastronomia, 176 prodotti di origine animale (miele, lattiero-caseari escluso il burro, ecc.), 150 preparazioni di pesci, molluschi, crostacei, 149 bevande tra analcoliche, liquori e distillati, 47 grassi, 38 condimenti e 2 birre artigianali.

  • Corre l'export agroalimentare italiano nonostante dazi e Brexit

    Messo a segno un +3,5% nei primi cinque mesi del 2018 rispetto all'anno precedente secondo analisi di Agrifood Monitor

    19/07/2018 19:33

    L'export agroalimentare dell'Italia nei primi cinque mesi del 2018 continua a correre mettendo a segno un +3,5% rispetto all'anno precedente nonostante l’ inasprimento dei dazi, ritorno al protezionismo, accordi di libero scambio non ratificati e la Brexit alle porte. Solo la Francia cresce di piu' (+4%) mentre la Germania non va oltre il +1% e la Spagna arretra dell'1%. E' quanto emerge da un'analisi di Agrifood Monitor, un'iniziativa congiunta di Nomisma e di Crif. Andando ad analizzare la crescita dell'export italiano per singolo mercato di destinazione, lo studio rileva come in molti di quelli oggi sotto "osservazione" per i rischi legati ai mercati globali, le esportazioni agroalimentari del nostro Paese stanno correndo piu' di quelle dei concorrenti.

  • Blogmeter, Lavazza è il brand di caffè più social

    19/07/2018 13:12

    Svolta, nel periodo che va dall’1 aprile al 30 giugno 2018, da Blogmeter l’analisi sulle performance di tutte le pagine ufficiali Facebook, Twitter e YouTube dei 30 principali brand di Caffè presenti sul mercato italiano: lo studio incorona Lavazza che stacca di parecchio Nespresso e Covim Caffè. Lavazza, grazie a YouTube, è dunque primo nella Top5, seguito da Nespresso e Covim Caffè Lavazza, storica azienda torinese, ha staccato di parecchio- si legge in una nota- i suoi principali competitor grazie a 102.800 interazioni che lievitano addirittura a oltre 4 milioni se si includono le visualizzazioni sul proprio canale YouTub

  • Brexit: latticini potrebbero diventare lusso per inglesi

    18/07/2018 17:53

    Prodotti caseari ora quotidiani, come formaggio, yogurt e burro, potrebbero diventare beni di lusso per i britannici dopo l'uscita dall'Unione europea, con un notevole aumento dei prezzi. Lo rivela un rapporto pubblicato dalla London School ef Economics, secondo cui inoltre i formaggi pregiati potrebbero scarseggiare nell'era post Brexit, indipendentemente dall'esito dei negoziati. "La nostra dipendenza dai prodotti lattiero-caseari importati significa che l'interruzione della catena di approvvigionamento avra' un grande impatto", spiega Ash Amirahmadi, amministratore delegato britannico di Arla Foods, in una dichiarazione riportato dal quotidiano Guardian.

  • Dopo Sorbillo la lotta sul marchio si sposta in casa De Riso

    Lo chef pasticcere e' in lite con il fratello per 'Sal De Riso Costa d'Amalfi', attualmente utilizzato, registrato a livello internazionale in tutte le categorie merceologiche del settore food"

    18/07/2018 15:09

    Mai come in questo caso calza il detto “Parenti Serpenti”. Dopo quanto accaduto al noto pizzaiolo Gino Sorbillo, ora la storia si ripete con il pasticcere Salvatore De Riso. E anche questa volta riguarda l’utilizzo di un marchio. Sorbillo ha vinto la sua battaglia con la sezione imprese del Tribunale di Napoli ha dato ragione riconoscendogli il diritto esclusivo a utilizzare marchio Sorbillo, al di la' del fatto che sia un cognome in comune con un parente. Salvatore De Riso, in arte Sal De Riso Costa D'Amalfi, pasticcere inventore della torta di ricotta e pere e volto noto della tv, si trova in una situazione analoga. Una causa infatti lo vede contrapposto al fratello Alessandro per l'uso del marchio 'Sal De Riso Costa D'Amalfi'.

  • Vino, arriva l'ok per il marchio 'Montepulciano d'Abruzzo'

    17/07/2018 19:20

    Il marchio collettivo 'Montepulciano d'Abruzzo' sarà registrato a livello nazionale e a livello internazionale. A darne notizia è il Consorzio di Tutela Vini d'Abruzzo nel giorno dei 50 anni dal riconoscimento della prima denominazione di origine (1968) "Dopo cinque anni di battaglie, iniziate con il deposito il 15 gennaio 2013 della richiesta di registrazione di marchio nazionale collettivo Montepulciano d'Abruzzo per rivendicare nella classe 33 il prodotto vini - dice il presidente del Consorzio Tutela Vini d'Abruzzo Valentino Di Campli - finalmente l'Ufficio Italiano Brevetti e Marchi (Uibm) potrà procedere nei prossimi giorni a rendere definitiva la sentenza della Commissione Ricorsi

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