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Il 2011 -secondo un'indagine Federvini- rimane in linea con il 2010 dopo che negli anni indietro si era registrato un calo di 4 punti percentuali dal 2008. Solo il 22,75% degli italiani ne fa un consumo quotidiano
01/04/2012 18:39
Il 65% degli italiani ha consumato, nel corso del 2011, almeno una bevanda alcolica: una percentuale che rispetto al 2010 rimane sostanzialmente stabile, dopo che dal 2008 al 2010 si e' invece assistito ad un calo di 4 punti percentuali (nel 2008 a consumare era il 69% degli italiani). Nel nostro Pese il consumo e' saldamente ancorato ad una tradizione legata alla moderazione, alla buona tavola e alla convivialita'. Un valore e un modo di avvicinarsi e vivere il consumo degli alcolici che incarna lo ''Stile Mediterraneo''.E' quanto emerge dalla ricerca ''I giovani, il consumo di bevande alcoliche e lo stile mediterraneo '' realizzata da Nielsen per Federvini
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A marzo i prezzi dei prodotti acquistati con maggior frequenza dai consumatori sono aumentati dello 0,6% rispetto a febbraio e del 4,6% su base annua. E’ il dato annuo più alto dall'ottobre del 2008
31/03/2012 19:29
Nuovo rialzo per il carrello spesa. A marzo i prezzi dei prodotti acquistati con maggior frequenza dai consumatori sono aumentati dello 0,6% rispetto a febbraio e del 4,6% su base annua. Si tratta del dato annuo più alto dall'ottobre del 2008 (era al 4,6%).
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Stimato da Ferderconsumatori un aumento per i prodotti tipici della festività tra il 2 e 5%. Per la Cia i prezzi al dettaglio sono aumentati tra il 5 e l’8%.
28/03/2012 17:35
La tavola di Pasqua e pasquetta sarà salata per le famiglie. Ad anticiparlo e a stimarlo è l’Osservatorio Nazionale Federconsumatori, che come ogni anno, ha effettuato il monitoraggio dei prezzi relativi ai prodotti tipici di questa festività. Per il periodo considerato e nonostante i tempi di crisi si registrano aumenti medi intorno al 2-3%
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La ricerca di mercato di Vinitaly-Unicab su “Il vino nei locali italiani di qualità e consumo del vino degli italiani in casa e fuori casa” fotografa per la prima volta i trend di mercato dopo la “grande crisi” e fa emergere un nuovo gruppo di consumatori
27/03/2012 17:09
Sta nascendo in Italia una nuova generazione di consumatori che dimostra un grande interesse per il vino, una buona propensione alla spesa e un fortissimo interesse per i vini biologici, a basso contenuto di solfiti, a minor contenuto di alcol e tendenzialmente più leggeri e digeribili. Sono i giovani fino a 35 anni, che su queste tipologie di vino sono disposti a spendere sino a 50 euro a bottiglia.
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Il consumatore, secondo un’indagine di Veronafiere, è molto attento per il vino da pasto giornaliero e privilegia il vino Doc per alcune serate speciali
25/03/2012 14:41
In tempi di magra come si comportano i consumatori nell’acquisto di vino allo scaffale del supermercato?. A interrogarsi sull’argomento, in occasione di Vinitaly (Verona, 25-28 marzo), è stata Veronafiere che ha commissionato a Marilena Colussi, sociologa delle tendenze alimentari e al Cra, di realizzare un’indagine apposita per capire le tendenze.
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Le nuove disposizioni, approvate dal Consiglio e dal Parlamento europeo, entreranno in vigore a giugno
19/03/2012 14:37
Entrerà in vigore all’inizio del prossimo giugno la nuova normativa per l'etichettatura dei succhi e nettari di frutta. Il provvedimento sarà operativo dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale ed è il frutto del compromesso tra Consiglio e il Parlamento europeo
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Da un’indagine di Edenred, in una classifica di preferenza, emerge che gli italiani non rinunciano al primo piatto seguito dalle verdure e dalle insalate miste
17/03/2012 15:16
Continuano le analisi sul comportamento degli italiani in pausa pranzo intrecciate alle riflessioni sul mangiare sano. Ultima in ordine di tempo è quella Edenred, inventore di Ticket Restaurant® e protagonista della pausa pranzo quotidiana di oltre 1,4 milioni di italiani. In linea con il progetto Food (Fighting Obesity through Offer and Demand) cofinanziato dalla Commissione Europea. Edenred, ha avviato un programma innovativo per monitorare l’aderenza alla dieta mediterranea in pausa pranzo, sensibilizzarne l’adozione e favorire l’incontro fra domanda (consumatori) e offerta (ristoratori).
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In 150 anni di storia della Repubblica l'aumento medio per decennio è tra il 20 e il 50%
16/03/2012 20:33
Il consumo di carne in Italia è aumentato in media per decennio del 20-50% insieme a frutta fresca e pomodori. A sostenerlo è stata Aida Turrini, ricercatrice Inran (Istituto nazionale di ricerca per gli alimenti e la nutrizione), in occasione dell'incontro 'L'orto e la tavola, storia e cultura nell'alimentazione italiana' promosso da Inea (Istituto nazionale di economia agraria) alla Citta' del gusto.
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I prodotti enologici superiori ai 5 euro registrano nel 2011 un +11,1% a volume sull’anno precedente, confermando che gli italiani, anche al supermercato, comprano meno vino, ma di maggiore qualità
12/03/2012 17:34
Le vendite del vino nella Grande Distribuzione risentono ancora della crisi, ma con segnali interessanti come la crescita dei vini nella fascia superiore ai 5 euro che registra nel 2011 un +11,1% a volume sull’anno precedente, confermando che gli italiani, anche al supermercato, comprano meno vino, ma di maggiore qualità. Se le vendite globali di vino confezionato fanno segnare un - 0,9%, quelle delle bottiglie da 75cl, al contrario, sono in crescita in due fasce di prezzo, quella bassa e quella alta
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I prodotti da consumare nelle mura domestiche -segnala Adoc- hanno subito rincari medi del 4,6%. Aumenta la frutta (+9,3%), lo yogurt (+7,6%), il caffè (+7,3%) e i cereali (+5,6%)
11/03/2012 10:36
La colazione è diventata un lusso. Stando infatti all’indagine dell'Associazione dei consumatori (Adoc) i costi per i prodotti da bar mediamente sono aumentati del 5,1% rispetto al 2011, mentre i prodotti da consumare a casa hanno subito rincari medi del 4,6%. La crisi, sottolinea il presidente dell'associazione dei consumatori, Carlo Pileri, ''si avverte sin dal mattino mentre si fa colazione tra le mura domestiche i rialzi maggiori li hanno subiti la frutta (+9,3%), lo yogurt (+7,6%), il caffe' (+7,3%) e i cereali (+5,6%).